Per un punto Martin perse la cappa e per un Martin la Lazio guadagna un punto. Caceres è in vacanza con famiglia a seguito, ma il suo sbarco in quel di Formello è stato notevolmente anticipato, l’uruguaiano scalpita.
Il nuovo arrivo sarà nella capitale prima della ripresa degli allenamenti, si sta godendo gli ultimi scampoli di “ferie” e poi varcherà i cancelli biancocelesti per iniziare la sua avventura nel segno dell’aquila. Finalmente dopo mesi a Verona, che però sono stati utili a ritrovare la forma ottimale.
Adattamento? Non ne ha certo bisogno tanto che potrebbe benissimo prendere subito il posto di Bastos e Wallace. Non è un modo di dire; proprio contro il Chievo, in una specie di strascico del derby veronese, potrebbe già fare il suo esordio con la nostra maglia.
CHI È CACERES?
“Giocatore finito”… Ritornello ormai fastidiosamente noto quando si parla di calciatori trentenni. Martin però proprio a trent’anni sta risorgendo. La Lazio è una sfida personale, una rinascita, un altro punto di svolta, sì perché nella sua carriera tanti ce ne sono stati.
Non è ancora finito come qualcuno pensava dopo il saluto definitivo alla Juventus.
Tanta sfortuna, tanti infortuni nel suo cammino, Allegri assicura che è stato uno dei giocatori più forti nel ruolo da lui allenati e senza i vari stop di mezzo, sarebbe ad ora uno dei più ambiti dai club nostrani ed europei.
Non ama particolarmente le luci della ribalta, difficilmente si concede ad interviste e telecamere, ma non è un “orso”, è solamente riservato.
Ha sempre vestito i panni del difensore fin dagli albori al Defensor ed i cancelli della Nazionale si aprirono per lui molto presto, a soli 16 anni.
“El Pelado” nomignolo assai strano vista la folta chioma. Fu così ribattezzato alla sua prima esperienza europea , Villareal, sì un soprannome controtendenza, ma ha un curioso restroscena e la sua storiella da raccontare: Da adolescente la madre lo fece rasare a zero… Motivo? Non chiedetelo a me, riporto solo ciò che si racconta…
In ogni caso adesso Martin è pronto a combattere tra le nostre fila per andare a prendersi la zona Champions.
Benvenuto Caceres in becco all’aquila!